Alyssa Carson giace in una finestra circolare che si affaccia sullo spazio Alyssa Carson giace in una finestra circolare che si affaccia sullo spazio
Missione su Marte Alyssa Carson vuole trasformare il suo sogno spaziale in realtà.
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Alyssa Carson ha una missione

Fin da quando aveva tre anni, Alyssa Carson ha avuto l'ambizione di diventare astronauta. Dopo aver frequentato diversi Space Camp internazionali negli Stati Uniti, in Canada e in Turchia, Alyssa è la persona più giovane ammessa all'Advanced PoSSUM Space Academy, un programma formativo per aspiranti astronauti.

In Contemporaneamente all'addestramento spaziale, studia astrobiologia presso il Florida Institute of Technology. Poiché gli astronauti hanno indossato gli occhiali Silhouette in 70 missioni nello spazio, abbiamo incontrato Alyssa e abbiamo chiacchierato con lei di gravità zero, dell'importanza della leggerezza, della sua visione e di film sullo spazio.

Intervista esclusiva con l'astronauta in formazione addestramento Alyssa Carson

Cos'è per te la leggerezza?

Per me leggerezza significa libertà di fare o muoversi a piacimento. Può trattarsi di leggerezza fisica o anche della sensazione di leggerezza mentale.

Come si fa a trovare un senso di leggerezza nello spazio: gravità zero o immensità?

Nello spazio si tratta di vera leggerezza. Tutto è in microgravità, cioè nulla ha peso. Si prova la sensazione di volare, di o galleggiare, è una sensazione che dà euforia.

Cosa si prova ad essere a gravità zero?

Quando si è a gravità zero, all'inizio sembra di essere sulle montagne russe, ma poi il corpo rimane sospeso in aria. In un primo momento ci si sente come confusi, l'adrenalina è così tanta che è impossibile smettere di ridere. Inoltre la possibilità di eseguire salti mortali o giravolte rende il tutto ancora più divertente.

Quanto sono importanti leggerezza e precisione tecnica nello spazio?

Il peso gioca un ruolo fondamentale nei viaggi nello spazio. Sebbene tutto sia privo di peso una volta nello spazio, bisogna considerare che non è così semplice trovare le modalità giuste per spedire materiale pesante fin lassù. Occorre infatti calibrare con attenzione tutti i pesi per garantire che il razzo abbia la giusta quantità di carburante e di spinta per raggiungere la destinazione nello spazio. Anche la precisione è importante. Lo spazio è relativamente sicuro, però ma ogni passaggio deve essere eseguito con cautela per prevenire qualsiasi tipo di emergenza.

Qual è la tua stella o costellazione preferita?

La mia costellazione preferita è Orione. In particolare, mi piacciono le tre stelle principali che compongono la cintura di Orione che solitamente sono piuttosto facili da individuare perché si trovano in linea retta.

Quali scoperte ti piacerebbe fare nello spazio?

L'area dello spazio in cui mi piacerebbe lavorare è l'astrobiologia. Nell'ambito dell'astrobiologia, mi piacerebbe fare ricerca con campioni batterici e vedere quali scoperte potrebbero essere effettivamente d'aiuto ai problemi presenti nello spazio. Mi piacerebbe anche dedicarmi allo studio delle possibilità di sopravvivenza che hanno alcuni tipi di batteri su Marte.

Cosa possiamo imparare come esseri umani sulla Terra dallo spazio?

Lo spazio ci spinge a pensare fuori dagli schemi e a trovare nuove soluzioni ai problemi. Anche se si tratta di problematiche è legate allo spazio, possiamo usare la stessa tecnica per risolvere i problemi che ritroviamo qui sulla Terra. Lo spazio e la Terra sono collegati.

Qual è il tuo film sullo spazio preferito?

Il mio film preferito sullo spazio è The Martian. Per quanto riguarda il genere fantascientifico mi piace Contact, mentre per un film più documentaristico prediligo Hubble.

Come puoi perfezionare la tua visione?

Posso perfezionare la mia visione stando sempre attenta alle novità che mi si presentano. Lo spazio è in continua evoluzione, è importante riuscire ad evolvere con esso. Per ovviare al fatto che non ci vedo bene, mi affiderò agli occhiali Silhouette.


Fin da bambina, Alyssa sognava di viaggiare nello spazio e oggi sceglie Silhouette per accompagnarla in questo sogno.

"Lo spazio ci spinge a pensare fuori dagli schemi e a trovare nuove soluzioni ai problemi."